Una recente ricerca ha mostrato i numeri definitivi del sesso a pagamento online, rivelando una situazione che vede proprio il nostro Paese ai vertici dei giri a luce rosse. L’analisi si è basata sui dati incrociati di vari portali che si occupano della pubblicazione di annunci di escort, di transessuali e di tutte quelle categorie di professionisti nascosti che operano nel settore hard.
I dati vedono, la livello europeo, il nostro Paese come ariete della classifica, davanti a nazioni come la Germania, l’Olanda e la Francia. L’Italia guida, per numero di escort, l’Europa con quasi 40.000 addette al piacere, con un distacco di ben 10.000 unità sulla seconda in classifica ovvero la Germania. Le escort italiane sono oltretutto fra le più pagate in zona euro, con introiti mensili che superano anche i 10.000 euro nel caso di accompagnatrici ben note.
Si tratta, per la maggior parte, di ragazze tra i 18 e i 35 anni che, studentesse, disoccupate ma anche casalinghe e neomamme, si avvicinano a questo mondo per pagarsi gli affitti oppure le tasse universitarie. Ben presto però molte di loro abbandonano i loro ritmi quotidiani per dedicarsi a tempo pieno in questa attività che sembra offrire economicamente molto di più rispetto alla classica prostituzione.
Il 70% delle escort italiane lavora nella propria abitazione mentre, quante sono impegnate affettivamente, possiedono generalmente un immobile secondario che, nascosto alle persone care, funge unicamente da terreno di incontro con i clienti. Il 90% delle escort italiane lavora oggi principalmente tramite il web, usufruendo dei canali online per pubblicizzare la propria attività. Siti come Sexyguidaitalia, pubblicizzano infatti il sesso a pagamento attraverso inserzioni che le stesse ragazze inseriscono (vedi ad es. la sezione escort Torino).